Casa Museo rinascimentale fu dimora della nobile famiglia Della Silva, oggi di proprietà del Comune di Domodossola. Acquisito dalla Fondazione Galletti nel 1886, l'edificio diviene sede del museo cittadino di arte e antichità, le cui collezioni sono servite a ricostruire interi ambienti del passato tra cui l'armeria, la cucina, impreziosita da alcuni capolavori di Federico Ashton, la sala d'onore, l'anticamera con manufatti lignei, con la pala d'altare di Giulio Gualio e numerose altre stanze dove ammirare i pregevoli camini in marmo di Crevola.